Una truffa in Danimarca nel poker online: un player 32enne vincitore di un EPT, grazie ad un trojan, ha “scammato” molti suoi colleghi per complessivi 10 milioni di euro
Una truffa in Danimarca nel poker online: un player 32enne vincitore di un EPT, grazie ad un trojan, ha “scammato” molti suoi colleghi per complessivi 10 milioni di euro
Una truffa in Danimarca nel poker online: un player 32enne vincitore di un EPT, grazie ad un trojan, ha “scammato” molti suoi colleghi per complessivi 10 milioni di euro.
È quanto annunciato dal capo della polizia danese Torben Koldborg Frederiksen che ha dichiarato che tutt’ora è in corso un’indagine.
Una truffa andata avanti da quasi 10 anni per complessivi dieci milioni di euro.
Un inganno avvenuto, secondo la ricostruzione dei fatti, attraverso l’installazione di un trojan sui computer degli colleghi. Grazie a questo il danese poteva guardare le loro carte mentre giocavano.
Inoltre il truffatore avrebbe avuto anche un aiuto dalla polizia danese, precisamente da un esperto nella costruzione di trojan.
I sospetti sono partiti quando una delle ignare vittime si è accorta che il suo computer era stato riavviato. Inoltre il sistema di sorveglianza era stato spento per 15 minuti.
Non è stato comunicato ancora ufficialmente l’autore della truffa, ma comunque i sospetti in queste ore ricadono sul vincitore dell’EPT di Varsavia 2007, Peter Willers Jespen. Già in ato era stato accusato di aver sottratto 800mila dollari a Viktor “Isildur1” Blom. Si tratta soltanto di voci, nulla di ufficiale.