In questa seconda parte, vediamo il comportamento di alcuni giocatori al tavolo e di come viene applicato lo small-ball in relazione alla partita.
In questa seconda parte, vediamo il comportamento di alcuni giocatori al tavolo e di come viene applicato lo small-ball in relazione alla partita.
ESEMPIO:
PRE-FLOP
Siamo seduti in un tavolo cash game da 6 giocatori NL 200 , ossia con bui 1€-2€.
Il primo giocatore a parlare[ giocatore 1] decide di effettuare un rilancio circa 3 volte il grande buio (6€) con in mano [Asso di Cuori e Jack di Fiori], carte tuttosommato interessanti. I 2 giocatori subito dopo di lui decidono di abbandonare la mano e lasciare la parola al [ giocatore 2] che, da bottone (D), si appoggia semplicemente con [9 di Quadri e 10 di Quadri], investendo dunque 6€. è il turno del giocatore sullo small blind (SB), il quale abbandona velocemente la mano lasciando la parola al big blind (BB) [ giocatore 3], il quale opta anche lui per il semplice call con [9 di Picche e Donna di Picche]. Il piatto a questo punto è pari a 19€ e sono 3 i giocatori rimasti a darsi battaglia negli spot successivi.
FLOP
Siamo al flop, e le carte scese sono [Asso di Quadri – 7 di Quadri – 8 di Picche]. Il primo a parlare è il [giocatore 3], il quale vede a questo punto le sue carte perdere molto valore, a causa dell’assenza di almeno due Picche per sperare in un progetto di colore. Decide dunque di fare check, con la consapevolezza di finire qui la propria mano qual’ora qualcuno avesse rilanciato.
È il turno del [giocatore 1] che, forte del suo Asso floppato, decide di non rischiare ed effettuare un rilancio pari a circa metà del piatto (10€) e lasciando dunque la parola al [giocatore 2], il quale ci rende protagonisti di alcune riflessioni: in questo caso, la possibilità che il [giocatore 1] abbia centrato il board è molto alta, dato il raise pre-flop e la successiva continuation bet al flop. Il [giocatore 2] potrebbe appoggiarsi a questo rilancio con la speranza di chiudere il punto nella street successiva, ma in questa situazione torna più utile tentare un semi-bluff. Per questo decide di rilanciare fino a 20€, mettendo così pressione all’avversario. A questo punto, la parola torna al [giocatore 3], il quale abbandona immediatamente la mano lasciando al [giocatore 1] la possibilità di chiamare la puntata. Dopo questa azione, il piatto è salito a 59€.
TURN
Siamo rimasti con 2 giocatori, ed il turn mostra un [Jack di Cuori]. Questa è la carta ideale per il [giocatore 1], la quale gli permette di chiudere una bellissima doppia coppia e pensando di essere sopra, continua la sua aggressione puntando 30€, una cifra contenuta per non spaventare troppo l’avversario. Questa sua distrazione non gli ha permesso di notare la possibilità di scala chiusa al turn, preso dall’euforia di portare a casa il maggior numero di euro da questa mano. Il semi-bluff ha portato dunque ai risultati sperati. Prendendosi qualche rischio, il [giocatore 2] decide semplicemente di chiamare, in quanto come il suo avversario desidera guadagnare più soldi possibili da questa mano. Il piatto, prima del river, è salito a quota 119€.
RIVER
L’ultima carta è un [2 di Picche], che non porta particolari sconvolgimenti alla partita. Il [giocatore 1], a questo punto, pensa che il suo avversario possa avere una doppia all’Asso visto il suo modo di giocare e per questo punta l’ammontare del piatto (119€) avendo anch’egli una doppia coppia ma sicuramente superiore. Dall’altra parte, il [giocatore 2] non può che gioire di fronte a questa situazione, avendo scala e dunque il nuts assoluto. Decide di effettuare un sostanzioso rilancio pari a 250€, mettendo in una posizione di riflessione il suo avversario.
Solo in questo frangente, il [giocatore 1] si rende conto di una possibile scala chiusa al turn, ma ormai è troppo tardi: il call è d’obbligo per come ha gestito la partita e la scala mostrata dall’avversario gli fa capire di non aver letto correttamente quanto accaduto e di non aver calcolato tutte le possibili variabili in gioco.
In conclusione, il semi-bluff, se correttamente applicato, può portare a guadagnare ottime cifre in quanto difficile da leggere e prevedere, anche per l’avversario più preparato.