Bruttissime notizie per il Manchester City e per le ambizioni di Pep Guardiola. Rodri, perno fondamentale del centrocampo dei Citizens, ha finito la stagione a causa di un grave infortunio subito durante il match contro l’Arsenal. Secondo quanto riportato da Marca, gli esami medici effettuati a Manchester hanno confermato il peggiore dei timori: la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Sebbene la diagnosi definitiva verrà confermata solo nelle prossime ore, quando il giocatore si sottoporrà a ulteriori esami in Spagna, le previsioni parlano già di un lungo stop per il centrocampista spagnolo.
Rodri è arrivato a Barcellona per effettuare nuovi accertamenti, cercando anche il parere di diversi specialisti per valutare le opzioni relative a un possibile intervento chirurgico. Il centrocampista, uno dei candidati principali alla vittoria del Pallone d’Oro 2024, dovrà affrontare un lungo processo di riabilitazione che potrebbe mettere fine alla sua stagione calcistica con mesi di anticipo.
Una perdita devastante per il City
“L’infortunio di Rodri è una catastrofe per Guardiola e per il Manchester City”, ha sottolineato un noto esperto di calcio. E non è difficile capire il perché. Rodri non è solo un giocatore insostituibile per Guardiola, ma anche il vero motore della squadra. Da quando è arrivato al City, ha dimostrato di essere il metronomo perfetto, capace di regolare il ritmo del gioco, gestire i tempi e distribuire il pallone con precisione chirurgica. Un vero e proprio leader, anche se silenzioso, capace di guidare la squadra dentro e fuori dal campo.
Il suo impatto è stato talmente determinante che, con lui in campo, il Manchester City ha mantenuto un’incredibile imbattibilità di 74 partite consecutive, record interrotto soltanto lo scorso maggio nella sconfitta in FA Cup contro il Manchester United. Oltre all’aspetto umano, l’assenza di Rodri rappresenta un problema tecnico enorme per Guardiola, che dovrà rivedere i suoi piani tattici senza il suo giocatore più affidabile e continuo.
Le soluzioni di Guardiola: Kovacic e Gundogan o il ritorno sul mercato?
Ora la domanda è: come farà Guardiola a sostituire un giocatore così cruciale? La soluzione più ovvia sembra essere Mateo Kovacic. Il croato ha caratteristiche diverse rispetto a Rodri, ma potrebbe essere il sostituto naturale nel cuore del centrocampo. Tuttavia, Kovacic non ha la stessa abilità nel dirigere il gioco con il controllo tattico che Rodri offre, e il rischio è che il City perda quella stabilità che ha caratterizzato la squadra negli ultimi anni.
Un’altra opzione potrebbe essere spostare in quella posizione Ilkay Gundogan, che ha già giocato come centrocampista centrale in ato. Tuttavia, lo stesso Gundogan, pur essendo versatile, non garantisce la stessa copertura difensiva e visione di gioco di Rodri. Ecco perché non è escluso che il City torni sul mercato durante la finestra di gennaio per cercare un rinforzo di livello che possa garantire equilibrio al centrocampo.
