Il poker all’italiana, chiamato anche poker alla se o five card draw, viene praticato soprattutto nei tavoli cash ed era la variante più conosciuta in Italia
Il poker all’italiana, chiamato anche poker alla se o five card draw, viene praticato soprattutto nei tavoli cash ed era la variante più conosciuta in Italia
Il poker all’italiana, chiamato anche poker alla se o five card draw, viene praticato soprattutto nei tavoli cash ed era la variante più conosciuta in Italia prima dell’esplosione del Poker Texas Hold’em.
Il gioco si svolge con un numero variabile di giocatori che solitamente varia da 4 (golden number) a 6. A seconda del numero di giocatori si costruisce il mazzo:
In generale si può giocare con un minimo di 2 giocatori fino a un massimo di 10. In quest’ultimo caso si uttilizzano tutte e 52 le carte e un giocatore fa, a turno, il dialer e riposa per quel turno.
Una volta composto il tavolo con l’ assegnazione dei posti, ogni giocatore deve versare un ammontare minimo detto ante (o più comunemente piatto). Si inizia quindi con la distribuzione di 5 carte coperte per ogni giocatore iniziando da quello alla sinistra del dealer e procedendo in senso orario.
A questo punto si da il via alla mano con l’apertura e gli eventuali rilanci.
Per poter aprire un giocatore deve avere almeno una coppia vestita (Jack, Donne, Re) o un punto superiore alla coppia. Si può aprire anche con 4/5 di colore. Se nessuno apre si a la mano lasciando le fiches sul tavolo e aggiungendo quelle consuete.
La seconda apertura richiede almeno una coppia di Donne. Se nessuno apre, le successive aperture richiederanno almeno una coppia di Re. Si procede con i rilanci che solitamente non superano mai l’ammontare del piatto.
Stabilito il numero di giocatori che concorrono per vincere il piatto, si può procedere al cambio delle carte che il mazziere effettua a partire dal giocatore alla sua sinistra. Si possono cambiare da 0 (servito) a 4 delle 5 carte iniziali. Nel caso si giocasse con 5 o più giocatori, si potrebbe verificare che non rimangano carte nel mazzo. Per ovviare a questo problema si raccolgono gli scarti dei giocatori già serviti e dopo averli mescolati si procede con la loro distribuzione.
Dopo il cambio delle carte, il giocatore che ha fatto l’apertura ha diritto a parlare per primo. Questi può:
A differenza della maggior parte delle varianti del poker, in quello all’italiana il colore ha un valore superiore a quello del full. Le mani, in ordine decrescente di valore, sono pertanto:
IMPORTANTE: nelle scale minime, l’asso può sostituire la carta di valore più alto. Per esempio nella scala 7-8-9-10-J, il J può essere sostituito con l’asso. In questo caso però, la scala con il J ha un valore più alto.
Nelle scale reali esistono diverse possibilità che dipendono da accordi tra i giocatori. Solitamente in caso di uguaglianza si guarda il seme delle carte. Inoltre esistono diversi sistemi in cui una scala minima può battere una massima in base al colore e così via.