Rocco “RoccoGe” Palumbo

Rocco “RoccoGe” Palumbo è un giovanissimo professional poker player, nato a Genova il 18 Agosto 1988. Fin da subito mostra una certa predisposizione per le carte che lo portano prima ad una sponsorizzazione con GDPoker, poi con il team Winga Poker, con la quale tutt’ora è sotto contratto.

Un giovane ragazzo che fin da piccolo ha da sempre coltivato il pensiero di diventare un ottimo giocatore di carte, iniziando come molti altri suoi illustri colleghi con Magic: the Gatering, gioco che gli ha spianato la strada verso il successo. Infatti, molti hanno percorso questa strada prima di essere stregati dal texas holdem, e in molti hanno raggiunto traguardi prestigiosi (ad esempio Dario Minieri e Williams per citarne alcuni).

La scoperta del Texas Hold’em

Riesce a conciliare alla perfezione gli studi con il lavoro, frequentando inizialmente il liceo scientifico per poi are a ragioneria. Lavora part-time in ufficio e studiano nel tempo libero le dinamiche del texas holdem, dal quale Rocco Palumbo rimane assolutamente colpito. Questa sua attività “extra” non gli da la possibilità di esprimere al massimo il suo talento verso gli studi, per questo realizza che la scelta migliore è quella di abbandonare definitivamente i libri e dedicarsi a tempo pieno alla sua nuova ione, il poker. Una scelta dalla quale RoccoGe non tornerà più indietro: inizia infatti un percorso formativo ricco di successi e soddisfazioni, soprattutto nel poker online, dove diventa in poco tempo uno tra i più forti al mondo nella specialità dell’heads up.

La scalata al successo

È proprio con i sit&go heads up online che Rocco Palumbo costruisce gran parte delle sue fortune. Non disdegna però anche qualche apparizione nei tornei live, dove riesce ad ottenere alcuni importanti risultati. Nel 2011 infatti, è riuscito a concludere ITM due eventi dell’EPT, centrando un tavolo finale e concludendo al 7° posto al Main Event della tappa di Sanremo. Risultati di tutto rispetto, ma che non possono essere paragonati a quanto avvenuto alle WSOP 2012. Conquista infatti il suo primo braccialetto nell’evento #44 NL Holdem da 1,000$, portando a casa la bellezza di 464,464$. Inoltre arriva la più grande soddisfazione seconda solo alla sua gioia più immensa, la nascita del figlio Gabriele. Quando Rocco non è impegnato a giocare a poker, ama spendere il suo tempo divertendosi a pallavolo, ascoltando musica e trascorrere momenti di relax insieme alla sua famiglia.

Un ragazzo di assoluto valore, in grado di are alla storia del panorama pokeristico mondiale insieme ad altri fenomeni italiani come Valter Farina, Dario Minieri, Max Pescatori e Dario Alioto.