Nel poker, spesso piovono critiche per un giocatore che, magari con estrema fortuna, è riuscito a vincere un determinato torneo a scapito di chi invece lo meritava davvero
Nel poker, spesso piovono critiche per un giocatore che, magari con estrema fortuna, è riuscito a vincere un determinato torneo a scapito di chi invece lo meritava davvero
Nel poker, spesso piovono critiche per un giocatore che, magari con estrema fortuna, è riuscito a vincere un determinato torneo a scapito di chi invece lo meritava davvero. Ecco dunque i giocatori che hanno fatto la storia del poker.
Vediamo chi conquista la palma di miglior rappresentante nel circuito live che, oltre per i risultati ottenuti, possono vantare prestazioni tali da aver contribuito ad elevare il gioco del poker in tutto il mondo.
Parliamo di un giocatore che, negli anni d’oro del poker mondiale, vantava un curriculum spaventoso. Dopo essere arrivato secondo al Main Event del 1988 (vinto poi da Johnny Chan), Saidel conquista un’altra importante bandierina nel 1991, giungendo nuovamente come runner-up in un’evento che, a detta di molti, avrebbe assolutamente meritato di vincere. Dopo aver sfiorato più volte il titolo di campione, finalmente arriva l’agognato traguardo, che porta con sè il primo braccialetto nell’evento Limit Holdem. Da li in poi, la strada è costantemente in salita.
Un fatto piuttosto raro di questi tempi, che non possiamo non citare. Durante lo svolgimento del Main Event 2006 (tra l’altro, il più affollato della storia del poker), Jamie Gold conquistava il suo primo risultato di prestigio, vincendo il torneo. Sommerso dalle critiche (vicende personali lo accusavano di dover restituire del denaro ad uno sponsor, oltre ad aver avuto estrema fortuna durante tutto il corso del torneo), i riflettori si sono spostati in seguito sul generoso atto compiuto da David Einhorn, il quale si sarebbe privato di 659.000$ (18esimo posto) per donarli alla ricerca sul morbo di Parkinson. Bravo David!
Non poteva mancare ovviamente la vittoria di Chris Moneymaker, un’evento che ha riscritto completamente il successo del Texas Holdem in tutto il mondo. Anche in questo caso, si parla di vicende extra pokeristiche in cui Moneymaker era in debito per circa 60.000$, persi prevalentemente nelle scommesse sportive. La vittoria da oltre 2,5 milioni a colmato immediatamente questo gap, elevandolo così a guru del poker mondiale.